Birra al pedale, ultima frontiera del boccale
Costruita nella Bassa la Beerbike, modello di bici-pub con pedali, manubrio e un potente impianto di spillaggio
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Hai voluto la birra? E adesso pedala. Inventata in Olanda alla fine degli Anni ’90 e quindi arrivata in Germania, Spagna e Nord America, la Beerbike sbarca anche nella Bassa Bresciana.
Si tratta di un pub su quattro ruote, detto anche «pedal pub» o «mobile conference table». Può ospitare fino a venti persone pronte a scatenarsi a bordo pedalando e bevendo birra. «L’idea di realizzare una Beerbike tutta nostra - ha spiegato Ruben Gallia, socio del Gruppo Tramvai (una catena di risto pub a Orzinuovi, Cremona, Fidenza e Asola) e del Birrificio La Fenice di Orzinuovi - ci è venuta dopo averlo visto a Berlino. Il lavoro è stato affidato a un artigiano della Bassa, Giuseppe Piscioli che, dopo circa 300 ore di duro lavoro, ci ha consegnato questo gioiello».
Lungo 6 metri e con un peso di circa 500 chilogrammi, il mezzo si muove grazie alla spinta dei 10 «pedalatori» seduti ai lati e di un conducente. È provvisto di luci a led e di un impianto di spinaggio in grado di erogare fino a 60 litri di birra all’ora, collegato ad una spina a batteria con 6 ore di autonomia. Per ora il Beerbike «made in Brescia» rimane un veicolo promozionale per i locali del Gruppo Tramvai e Birrifico La Fenice, che lo metteranno a disposizione dei propri clienti, ma non si escludono future partnership con altri locali.
Il Beerbike, naturalmente, può viaggiare solo in serate speciali e su percorsi concordati con il Comune attraverso permessi.
Qui un video pescato da YouTube con una Beerbike in movimento.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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