Bimbo suicida a 8 anni, giovedì in moschea l'addio

Un dramma di cui ancora si fatica a capacitarsi. La famiglia del bimbo che a Travagliato si è tolto la vita tuttora non accetta l'ipotesi che pare acclarata agli inquirenti, quella del tragico gesto, che ha portato la mamma a rinvenirne il corpo agonizzante nella sua cameretta, proprio poco dopo un rimprovero. I parenti preferiscono pensare ad un gioco sfuggito di mano e finito in tragedia.

Resta il lutto terribile: quello che unirà a metà della prossima settimana la comunità di Travagliato alla famiglia del piccolo. Saranno infatti celebrati giovedì i funerali del bimbo (l'orario non è ancora stato comunicato).

Lo saranno nella moschea di via della Volta, in città, punto di riferimento per la comunità pakistana bresciana, della quale fa parte la famiglia del bimbo. Poi la salma del piccolo partirà alla volta del Pakistan, dove troverà sepoltura, per la quale è già giunto il nulla osta della magistratura.

Una famiglia che vive nel comune bassaiolo da 11 anni e che a detta di tutti può ben dirsi integrata: terzo di cinque figli, con le sorelle tutte nelle scuole locali. 

A scuola, il banco del piccolo ieri è rimasto vuoto. A doverne spiegare la tragedia ai compagni affranti, le maestre, probabilmente alla prova più dura della loro professione. Per loro e per loro tramite ai bimbi, la scuola prevede di fornire sostegno psicologico alla ripresa delle lezioni dopo la parentesi delle vacanze di Carnevale.

Intanto il sindaco Renato Pasinetti ha già annunciato che il giorno delle esequie, giovedì, ad una settimana esatta dal dramma, a Travagliato sarà lutto cittadino.