Bassa

Battaglia in aula tra medici legali per l’omicidio di 21 anni fa

Secondo il consulente dell’epoca «fu meningite». Per quelli del pm di oggi «fu ucciso dalle botte»
Il bivacco di fortuna che ospitava a Chiari alcuni albanesi e dove il 4 settembre del ’99 sarebbe avvenuto il pestaggio mortale - © www.giornaledibrescia.it
Il bivacco di fortuna che ospitava a Chiari alcuni albanesi e dove il 4 settembre del ’99 sarebbe avvenuto il pestaggio mortale - © www.giornaledibrescia.it
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È partito. Ventun anni dopo, ma il processo per l’omicidio di Berjam Muca, risalente al 4 settembre del 1999, ieri ha mosso il suo primo faticosissimo passo. Davanti alla Corte d’assise presieduta da Roberto Spanò (a latere Mauroernesto Macca e sei giurati popolari) sono sfilati i primi testimoni.

Il dibattimento dovrà chiarire se il cittadino albanese è morto in conseguenza delle botte prese quella sera in un tunnel di Chiari, frequentato all’epoca da numerosi connazionali senza fissa dimora, o se il decesso dell’uomo sia stato causato da una meningite in fase avanzata, come sostenne all’esito dell’autopsia il primo consulente...

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