Bassano Bresciano piange il suo artista Barù
Bassano Bresciano piange il suo artista Barù, scomparso a 87 anni. Una vita passata tra colori, pennelli e tele quella di Giuseppe Baronio, da tutti conosciuto come Barù, scomparso nella mattinata di lunedì, a 87 anni. Una morte che ha colto all’improvviso l’artista nella sua casa di Bassano, dove viveva circondato dai tanti quadri dipinti per tutta la vita e dalla sua famiglia. Barù era nato e viveva nel comune bassaiolo dove, oltre a fare il fornaio, ha portato avanti ogni singolo giorno la passione per l’arte del dipingere, anche quando aveva cominciato ad avere quei problemi di salute che gli impedivano di muoversi liberamente.
Per Barù la pittura era il mezzo ideale per esprimere la sua creatività e per comunicare i suoi pensieri e sentimenti e, come ci racconta il nipote, il nonno artista aveva dipinto anche il giorno prima della sua scomparsa, abbozzando con pochi tratti un ritratto che avrebbe poi di certo portato avanti il giorno dopo.
Barù lascia le figlie Arianna e Antonella, i generi, la sorella, i nipoti, i pronipoti, ma anche i tanti amici pittori e artisti che lo hanno avuto come amico e come punto di riferimento per quella sua capacità di usare con inventiva e in modo materico il colore, per dare forma a volti e paesaggi. Una miriade sono anche i dipinti realizzati da Barù - circa 6000 opere di diverse dimensioni e tecniche che vanno dall’olio, al carboncino, fino all’acrilico- che ora la famiglia dovrà capire dove mettere, perché sarebbe bello trovare uno spazio per esporre e mantenere vivo il ricordo di un uomo che ha fatto della pittura il lievito della sua vita. La salma di Barù si trova nella casa del Commiato Pini a Offlaga, aperta dalle 9 alle 21, mentre i funerali si svolgeranno giovedì pomeriggio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Bassano Bresciano. Dopo la cerimonia il feretro proseguirà per il tempio crematorio.
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