Bassa

Bassa, dal sì «premium» di Manerbio ai sì «low cost» di Cigole

Sposarsi con rito civile può costare fino a 500 euro a Manerbio. E i giovani scelgono nozze «fuori sede» a Cigole o Bassano
Giovane coppia di neo-sposi
Giovane coppia di neo-sposi
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Sposarsi con rito civile diventa sempre più costoso. Come nel caso di Manerbio, da dove alcune giovani coppie hanno preferito «espatriare» nei paesi vicini. Chi risiede nella cittadina della Bassa Bresciana spende, per il «sì civile», 70 euro in orario d’ufficio, 200 euro il sabato e 300 la domenica. Diversi invece, e ben più salati, i costi per chi viene da fuori, introdotti recentemente dall’Amministrazione.

I non residenti che vogliono scegliere Manerbio per il grande giorno possono convolare a nozze a Palazzo Luzzago con una spesa di 100 euro negli orari d’ufficio, 300 il sabato e 500 la domenica. «Cifre che servono a coprire le spese che il Comune deve sostenere per uno sposalizio: apertura, personale e pulizie».

Nei Comuni vicini il "tariffario del sì" è però meno rilevante e con meno variabili. Così a Bagnolo Mella o a Verolanuova, dove ad esempio per 400 euro si ha anche la possibilità di affittare l’intero palazzo comunale. 

Matrimonio low cost, addirittura, a Bassano Bresciano e a Cigole, dove la spesa si ferma sui 50 euro. Le giovani coppie apprezzano.

 

 

 

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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