Bassa

Bassa bresciana, recidivo della truffa inganna 41 anziani

Grazie agli approfondimenti degli investigatori è stato possibile ricostruire la parabola criminale di un 56enne arrestato in flagranza
Una delle signore truffate - Foto © www.giornaledibrescia.it
Una delle signore truffate - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Un recidivo della truffa che aveva pianificato e messo a segno decine e decine di colpi ai danni di altrettanti anziani.

Ad allargare il curriculum del 56enne arrestato nel 2019 a Gambara in flagranza, proprio mentre stava facendo cadere nella sua rete un’anziana, ci hanno pensato le indagini scattate successivamente, proprio per capire se l’uomo avesse preso di mira altre persone.

I militari hanno setacciato gli innumerevoli documenti sequestrati in occasione dell'arresto, trovando un blocchetto di ricevute. Così è stato possibile risalire a 41 vittime. Il truffatore, attraverso un falso tesserino della Regione Lombardia vendeva rilevatori di gas a 300 euro ciascuno, dal reale costo di 30 euro, spacciandoli obbligatori per legge.

I Carabinieri hanno individuato una ditta collegata all'indagato e un relativo conto corrente con oltre 130 mila euro. Ricostruite tutte le truffe perpetrate, contattate le vittime ed eseguita l'identificazione fotografica del truffatore, nelle scorse è scattato il sequestro preventivo del conto corrente che al termine del processo servirà per risarcire le vittime, tutte residenti nella Bassa bresciana tra Quinzano d'Oglio, Verolanuova, Pralboino, Orzinuovi, Gambara, Vobarno, Montichiari, Manerbio, Carpenedolo, ma anche nel Comune Mantovano di Castiglione delle Stiviere. 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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