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Auto si ribalta dopo lo scontro: gli abitanti di Ponterosso di Ghedi tornano a chiedere la rotonda

L'incidente all'altezza di uno incrocio a metà di un lungo rettilineo sul quale le auto sfrecciano spesso troppo veloci
  • L'auto ribaltata dopo lo scontro alla frazione Ponterosso di Ghedi
    L'auto ribaltata dopo lo scontro alla frazione Ponterosso di Ghedi
  • L'auto ribaltata dopo lo scontro alla frazione Ponterosso di Ghedi
    L'auto ribaltata dopo lo scontro alla frazione Ponterosso di Ghedi
  • L'auto ribaltata dopo lo scontro alla frazione Ponterosso di Ghedi
    L'auto ribaltata dopo lo scontro alla frazione Ponterosso di Ghedi
  • L'auto ribaltata dopo lo scontro alla frazione Ponterosso di Ghedi
    L'auto ribaltata dopo lo scontro alla frazione Ponterosso di Ghedi
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Nessuna vittima, per fortuna. Ma l’incidente che, nel tardo pomeriggio di oggi, ha visto coinvolte due vetture, una delle quali s’è ribaltata in mezzo alla strada, è la prova che la richiesta degli abitanti del Ponterosso di Ghedi è più che legittima.

In questa frazione, infatti, la provinciale Brescia-Parma incrocia la strada che porta a Malpaga (e poi a Calvisano) e la strada che porta a Gottolengo e Leno. Un incrocio a raso, per il quale da anni gli abitanti chiedono (fino ad ora inutilmente) una rotonda. Il fatto è che l’incrocio si trova a metà di un rettilineo lungo 8/10 chilometri: rettilineo sul quale spesso e volentieri le auto sfrecciano molto, troppo veloci.

O perché le auto vanno troppo veloci, oppure perché qualcuno non rispetta la precedenza, l’inserimento sulla provinciale delle vetture che arrivano dalle strade laterali è spesso un rischio. Una rotatoria potrebbe contribuire a risolvere il problema.

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