Arrestato Lanzanova, «salvatore» bresciano della cantina La Versa
L'imprenditore di Chiari Abele Lanzanova è stato arrestato dalla Guardia di Finanza per riciclaggio e bancarotta fraudolenta.
Abele Lanzanova
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Si era definito il «salvatore» della Cantina sociale La Versa, di Pavia. Oggi è stato arrestato dalla Guardia di Finanza per riciclaggio e bancarotta fraudolenta. Si tratta dell’imprenditore di Chiari Abele Lanzanova, che con un gruppo tutto bresciano aveva rilevato la storica cantina pavese che versava in una profonda crisi economica: era sull’orlo del crac con un passivo da oltre venti milioni di euro.
Lanzanova aveva investito personalmente nel rilancio dell’azienda 4 milioni di euro: operazioni sulle quali le Fiamme Gialle hanno però messo gli occhi.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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