Amministrative 2023, a Milzano poltrona per tre fra sicurezza, famiglia e polo scolastico
Per le amministrative a Milzano sarà una sfida a tre. Ma di fatto i cittadini sono chiamati a scegliere tra continuità e novità. La prima rappresentata dal sindaco uscente, Massimo Giustiziero, che con la sua lista Progetto Comune resta in campo per guidare per la terza volta il paese della Bassa. «Mi ricandido per portare a termine con passione i progetti iniziati in questi anni», ha spiegato.
Dall’altra parte ci sono Sandra Filippini di Insieme per Milzano (in passato è stata consigliera di maggioranza) e Marco Soldi con Credere Milzano, da poco rientrato dopo una lunga esperienza in Australia. La prima ha detto di essersi candidata perché ha a cuore il suo paese e «con una squadra fantastica intende portare cambiamenti», mentre Soldi ha sottolineato di voler «fare qualcosa di importante, partendo da una squadra di persone normali: lavorare duramente come hanno fatto in passato i nostri contadini». I tre candidati sindaco si sono sfidati mercoledì sera nello «Speciale elezioni 2023», in onda su Teletutto, condotto da Fabio Gafforini.
Giovani e scuola
Un tema centrale nel programma elettorale di tutti e tre è quello relativo ai giovani. Si è discusso soprattutto del nuovo polo scolastico. «L’obiettivo è creare due sezioni per l’infanzia e 24 posti per il nuovo asilo nido - ha spiegato Giustiziero -, liberando così l’edificio che ospita la scuola materna, trasformandolo nella Casa dei giovani con biblioteca e sala musica».
Più critici su questo tema gli sfidanti. «Per i giovani abbiamo in mente una serie di corsi e di eventi, ma per noi non c’è bisogno della nuova scuola», ha sottolineato Soldi. «Per quanto riguarda il polo scolastico, vogliamo prima valutare il progetto - ha concluso la Filippini -. Per noi è prioritaria l’istituzione di una Commissione giovani e di uno sportello per permettere ai ragazzi di orientarsi nel mondo del lavoro».
Sicurezza e famiglia
Soldi ha parlato di un «paese nel quale ancora oggi ci sono troppi furti, come al cimitero. Bisogna potenziare il sistema di videosorveglianza». Della stessa opinione anche la Filippini: «Per noi è prioritario installare nuove telecamere nei luoghi sensibili, come parchi, palestre e scuole». Il sindaco uscente ha elencato, invece, tutto quanto fatto in questi anni per garantire maggior sicurezza, come ad esempio il progetto di controllo del vicinato, «ma siamo in attesa dei fondi regionali per implementare il sistema di videosorveglianza».
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