Afa e canicola, ma la piscina comunale resta chiusa
Nonostante la stagione calda sia già scoppiata, la piscina comunale di Manerbio per quest’estate rimarrà chiusa, perché l’impianto natatorio versa in stato di abbandono. Il 30 giugno scade la proroga concessa dal Comune per la rescissione del contratto con la società “Vicolo del vento” che gestisce l’impianto sportivo dal 2010.
Se il gestore non adempie alla manutenzione e al pagamento del canone d’affitto, dice il sindaco di Manerbio, Samuele Alghisi, verranno meno i presupposti per la prosecuzione dell’accordo.
Ma la società, che ha in gestione l’area della piscina - due vasche, un solarium e area spogliatoi - è ricorsa al Tar, che ha sospeso il provvedimento di rescissione del contratto, obbligando però la società al pagamento dei circa 40mila euro mancanti.
Debito saldato, ma la manutenzione non si può fare, spiega il presidente Aldo Linetti, perché i problemi strutturali della piscina sono ben altri e a carico del Comune.
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