Addio ai vecchi lampioni: Chiari cambia luce
La rivoluzione dell’illuminazione pubblica di Chiari scatterà alle 8 di lunedì: in campo tre squadre di operai che, entro la fine dell’anno, metteranno a nuovo poco meno di 1.700 lampioni. Il progetto «Lumen» (che riguarda anche altri 20 comuni della nostra provincia) porterà dunque nuova luce a Chiari. I lampioni interessati sono quelli in gestione a Engie Spa, società che si è aggiudicata questi punti luce nei mesi scorsi. I vecchi lampioni saranno così rottamati per far spazio ai più performanti corpi illuminanti a led.
L’intervento è iniziato questo lunedì e riguarderà la metà dei corpi illuminanti sparsi sul territorio di Chiari: 1.700 su 3.200. La parte non interessata dai lavori, ricordiamo, è ad oggi gestita da Enel Sole, secondo una convenzione stipulata tra questa società e il Comune nell’ormai lontano 2011.
L’operazione, che include al suo interno anche il potenziamento della rete wi-fi pubblica, costerà circa 3 milioni di euro: il Comune verserà annualmente al gestore Engie Spa circa 200mila euro per 15 anni. A finire sotto i ferri, dunque, una moltitudine di lampioni: dal centro storico a via Rudiano, passando per il viale del cimitero e la località Santellone. Previsti anche 110 nuovi lampioni.
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