Addio ad Alberto, ricomprò l’azienda e riprese i dipendenti

Un lutto che unisce la Bassa e il Garda, Lonato e Manerbio. Alberto Rava, morto ieri in A21, lascia un vuoto. Una vicenda imprenditoriale di successo, ma anche di grande umanità. Questa la cifra di Alberto Rava, «Bibo», come lo chiamavano gli amici, tra i quali gli ex operai dell’azienda del padre, la «Meras» di Manerbio, ceduta dopo la crisi del tessile ad un gruppo veneto quindi nuovamente ceduta.

Bibo Rava si ricomprò l’impresa acquisita da un fondo e ne riassunse una decina di dipendenti. Un atto quasi d’onore che sigilla una storia fatta di persone e non solo di bilanci. 

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