Ad Azzano Mella arrivano i corpi luce sanificanti
Relamping e sanificazione di tutti gli istituti scolastici, ma anche del Comune di Azzano Mella. Così il Comune fa... luce (e aria) pulita. Quello promosso dal Municipio è un progetto che punta al risparmio energetico e alla qualità dell’ambiente, con un investimento di 246mila euro, di cui ben 226 saranno rimborsati dal Gse.
«Andremo a intervenire - spiega il primo cittadino di Azzano Mella Matteo Ferrari - sulla scuola dell’infanzia, nei due plessi dell’Istituto comprensivo, la primaria e la secondaria di primo grado, ma anche sul municipio attraverso un’operazione di sostituzione dei corpi illuminanti. Ne installeremo di particolari, che fungeranno anche da sanificatori d’aria contribuendo a rendere gli ambienti più sani e vivibili. In questo modo ci adegueremo a quanto raccomandato dal Ministero della Salute, che ritiene la salubrità dell’aria il primo requisito di benessere e sicurezza».
Strategie
L’Amministrazione comunale prosegue così sulla strada dell’efficientamento energetico di tutti gli edifici di proprietà pubblica, per migliorare la fruibilità degli spazi e ridurre la dispersione luminosa. «Questo progetto è una novità - continua Ferrari -. L’obiettivo principale è migliorare la qualità della vita dei cittadini e promuovere lo sviluppo socio-economico del territorio, mediante soluzioni innovative per rendere i progetti pubblici più efficienti ed economici».
I corpi illuminanti firmati «Lucesana», sono stati realizzati con particolari accorgimenti. «La prima caratteristica è quella di fornire una illuminazione a led a bassissimo consumo, ma con un grado d’illuminazione corretto ed adeguato - conclude Ferrari -. Il valore aggiunto della lampada è il sistema di abbattimento della carica biologica presente nell’ambiente, sistema presente all’interno della lampada stessa».
In particolare la sanificazione avverrà attraverso una tecnologia che si basa sulla generazione di molecole che vanno a inattivare e disgregare i microorganismi patogeni, senza pericoli per l’uomo.
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