Bassa

A Pompiano, un murale su un vecchio muro per celebrare la natura

L’opera di Roberta Gandolfi, parte del programma di rigenerazione e riqualificazione, decora una parete in cemento ai giardini di via Navoni
Una parte del murale di Roberta Gandolfi - © www.giornaledibrescia.it
Una parte del murale di Roberta Gandolfi - © www.giornaledibrescia.it
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Un paese più bello, inclusivo e colorato anche grazie all’arte di strada e all’impegno dei giovani. A Pompiano prosegue il programma di rigenerazione urbana e riqualificazione degli spazi pubblici.

Gli interventi

Dopo gli interventi al parco della Peschiera, alla Fontana di Santa Lucia, alla zona antistante la scuola primaria, la realizzazione della muraglia dedicata al Milite Ignoto, l’installazione di giochi inclusivi nei parchi e di un’area fitness, un’altra zona del paese è stata rimessa a nuovo con la realizzazione di un grande murale: si tratta del vecchio muro di cemento dei giardini di via Navoni, realizzato dai ragazzi del paese con il sostegno del Comune, della scuola primaria «Madre Teresa di Calcutta» e del Rotary Club Brescia-Meano delle Terre Basse.

In questi anni l’Amministrazione ha mostrato una particolare sensibilità verso il tema del decoro pubblico e della rigenerazione urbana, con grande attenzione al coinvolgimento dei giovani, in modo da educarli e sensibilizzarli al rispetto della «cosa pubblica». Solo per fare alcuni esempi, vale la pena citare lo spazio colorato di azzurro, interdetto alle automobili e riconsacrato al gioco e all’incontro -  simbolo della socialità ritrovata dopo il distanziamento forzato imposto dalla pandemia - realizzato di fronte all’ingresso della scuola elementare. Impossibile non citare anche il muro dedicato al Milite Ignoto, dipinto la scorsa estate dai ragazzi delle medie (seconda e terza), che hanno deciso di rinunciare agli ultimi giorni di vacanza per consegnare alla comunità l’opera.

Così anche il muro dei giardini di via Navoni è diventato un monumento ai bambini e alla natura, dipinto con soggetti che rimandano il pensiero al susseguirsi delle stagioni e delle età dell’uomo. «Ringrazio l’artista Roberta Gandolfi per la sensibilità, la cura e la bravura con cui ha saputo rendere tangibile la nostra idea - ha detto il sindaco Giancarlo Comincini -. Il murale porta gioia agli occhi e piacere all’animo».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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