Bassa

A Castelletto funzionano solo i cellulari Vodafone

Il disservizio si trascina da anni: solo un gestore ha installato il traliccio con il ripetitore.
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È come in una famosa pubblicità di qualche anno fa: «Per molti, ma non per tutti». Anzi, in questo caso lo spot andrebbe rivisto così: «Per pochi, quindi non per tutti». Pare che, nonostante il Terzo Millennio sia iniziato oramai da un bel po', a Castelletto, popolosa frazione di Leno, siano ancora in pochi quelli che possono utilizzare il cellulare. Il motivo è semplice: manca la copertura. Non siamo in alta montagna, e nemmeno in un luogo sperduto della foresta amazzonica, ma nel bel mezzo di una delle zone più densamente popolate e civili della Pianura Padana. Eppure è così.

Cosa è accaduto è presto detto. L'anno scorso molti cittadini si erano lamentati perché Castelletto non era ancora coperto da una cellula della telefonia mobile. Altro che Adsl o fibre ottiche: fare una telefonata col cellulare era un'impresa. «La situazione - ci aveva detto l'assessore Luigi Braga - si trascina da anni. Abbiamo ben presente il problema e da tempo stiamo cercando di risolverlo. Finalmente abbiamo trovato la soluzione. Dopo vari incontri con uno degli operatori di telefonia mobile, siamo riusciti a trovare un accordo: la Vodafone installerà un traliccio, con relativo ripetitore, nella zona industriale di Castelletto. Si tratta di un'area di proprietà del Comune, che abbiamo appositamente individuato. Naturalmente è prevista la possibilità che anche gli altri gestori possano utilizzare lo stesso traliccio per mettere le loro antenne».

Detto, fatto. In effetti Vodafone ha mantenuto quanto promesso, tant'è vero che i suoi abbonati non hanno problemi. Li hanno ancora, invece, tutti gli altri, «perché - riferisce Luigi Braga - pur avendone la possibilità, pur avendo il traliccio già pronto, gli altri gestori non hanno ritenuto di montare una loro antenna, così che i loro abbonati sono… a piedi». Posto che nessuno può obbligare gli altri gestori a montare le antenne sul traliccio, pare che, al momento, l'unica soluzione sia quella a che alcuni abitanti di Castelletto hanno già percorso: passare a Vodafone.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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