A Capriano cellulari Tim muti da Pasqua: «Anziani isolati»
Cellulari di vecchia generazione con operatore Tim fuori uso da una settimana: a Capriano piovono segnalazioni per i disservizi creati in particolar modo alle persone anziane, che tra le altre cose non possono prenotare in autonomia la quarta dose di vaccino, così come non possono accedere a nessun altro servizio medico che contempli la trascrizione del proprio numero di cellulare.
Non solo, se devono richiedere servizi infermieristici o di trasporto devono farlo di persona, con tutte le difficoltà del caso perché alcune di queste persone sono disabili.
Il malfunzionamento ha colpito chi possiede questo tipo di telefonini, e vive a Capriano, già dalla scorsa settimana, da qualche giorno prima di Pasqua. «I cellulari di vecchia generazione non funzionano e questo disservizio causa parecchie limitazioni a molti anziani, ai quali stiamo cercando di dare supporto noi - spiega il presidente del gruppo volontari di Capriano del Colle, Peppino Zizioli, che ha segnalato all’operatore competente l’anomalia -. Addirittura una signora stamattina (ieri, ndr) ha chiamato i carabinieri facendo presente anche a loro l’impossibilità di ricevere importanti telefonate da parte dell’ospedale. Pochi giorni fa tre over 80, che volevano prenotare la quarta dose di vaccino, si sono presentati nella nostra sede chiedendoci aiuto perché loro non potevano chiamare».
Il disservizio inficia non solo la vita delle persone a livello sanitario, ma anche sociale. «Purtroppo molti anziani non hanno più il telefono di casa e quindi anche i parenti non possono mettersi in contatto con loro e accertarsi quotidianamente che stiano bene - continua Zizioli -, è una situazione assurda e al limite della decenza.
Per questo abbiamo contattato la Tim, perché il disservizio riguarda solamente chi ha questo operatore; ci è stato risposto che serviranno almeno 24/48 ore per verificare se vi sia un guasto e nel caso risolvere il malfunzionamento, e capire se il disservizio sia circoscritto al nostro comune oppure sia generalizzato».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato