Bassa

17enne picchiato e rapinato, quattro giovanissimi nei guai

Un 17enne preso a calci, pugni e cinghiate mentre torna a casa dalla discoteca. I responsabili? Quattro giovanissimi
Aggressione da parte di bulli (archivio) - © www.giornaledibrescia.it
Aggressione da parte di bulli (archivio) - © www.giornaledibrescia.it
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Botte da orbi. Calci, pugni e colpi inferti con una cinghia corredata di fibbia. Finì nel sangue la festa in discoteca per un 17enne e alcuni suoi amici, raggiunti da quattro ragazzi poco più grandi, mentre da una discoteca di Manerbio tornavano verso Bagnolo Mella a piedi la notte del 20 agosto.

I balordi sopraggiunti attorno alle 4 iniziarono ad aggredire il gruppetto che a piedi aveva raggiunto la località Tesa di Bagnolo Mella. Ad avere la peggio fu il diciassettenne che finì in ospedale con una prognosi di 20 giorni. E senza il cellulare, finito nelle mani dei quattro assalitori.

Il primo di questi finì nei guai nel giro di poco, sulla scorta delle indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Verolanuova. Alle tante è risultato che gli aggressori sono quattro giovanissimi, tutti stranieri e di casa a Bagnolo Mella. Per due di loro il gip ha disposto gli arresti domiciliari, al pari di quanto già previsto dal gip del Tribunale dei Minori ad ottobre per il primo degli arrestati. Il quarto è invece dovrà presentarsi in caserma ogni giorno.

 

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