GIORNALISTA
Valerio Corradi

Valerio Corradi

Biografia / Info in breve

Sociologo e giornalista pubblicista, insegna Sociologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e ha svolto attività didattica presso l’Università degli Studi di Milano, l’Università degli Studi di Brescia e l’Università Pontificia Salesiana di Roma. La sua attività di ricerca si concentra sui processi di glocalizzazione e d’innovazione nel welfare, nel campo della sostenibilità territoriale e nel settore turistico. Collabora col Giornale di Brescia (dal 2017) e con numerosi Enti di Terzo settore.

Tra le sue pubblicazioni: Right-Wing Rural Populisms: Comparative Analysis of Two European Regions (in “Rural Sociology”, 2021); Brescia e la sfida glocale (a cura di, con M. Caselli, V. Cesareo, M. Taccolini, 2021); Segni di speranza. Religiosità giovanile e rinnovamento ecclesiale (2021); Brescia. Resilienza e ripresa (a cura di, con I. Beretta, 2022); Futurismi del Garda. Ambiente, cultura e qualità della vita nel sistema turistico benacense (a cura di, con M. Zane), New Tourism Workers. Lavoratori stranieri e sviluppo turistico nel territorio bresciano (in MigraReport 2023, a cura di M. Colombo), Il Welfare Responsabile nella città glocale (2024).

L'obiettivo di copertura del 33% per gli asili nido è ancora lontano - Foto Pexels © www.giornaledibrescia.it
Opinioni
Disabilità, asili nido, anziani: il welfare sociale va rafforzato
L’Italia è l’ultima tra i principali Paesi europei per incidenza della spesa in politiche sociali sul Pil
Visitatori al Capitolium, uno dei simboli culturali di Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Un nuovo welfare a Brescia grazie alla cultura
Opinioni
Cresce l’offerta legata a musei, collezioni, mostre: un antidoto al senso di smarrimento e alle «passioni tristi» che attanagliano il nostro tempo
La Nave della Marina militare Libra - Foto Ansa/Giuseppe Lami © www.giornaledibrescia.it
Migranti in Albania e la svolta europea
Opinioni
La prima nave della Marina Militare diretta al porto di Schengjin sta per dare una prima e concreta attuazione all’accordo tra il Governo italiano e quello albanese per la gestione extraterritoriale della questione migratoria