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Gaetarelli, i ravioli bresciani sfondano a Londra

L'azienda di Salò premiata dall'ad di Unicredit Profumo come ambasciatrice del «Made in Italy».
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CUNETTONE DI SALÒ
Un premio che mostra come si possa essere grandi imprenditori anche senza fare elevati numeri di fatturato. Semplicemente puntando sull'eccellenza di prodotto, avendo il coraggio di inserirsi in nicchie di mercato finora inesplorate e confrontandosi con successo con l'estero. Potremmo riassumere così le motivazioni dell'assegnazione al Pastificio Gaetarelli di Cunettone di Salò del «Premio Ok Italia 2010» consegnato ieri mattina a Verona ai tre fratelli Gaetarelli dall'amministratore delegato di Unicredit, Alessandro Profumo.
Le origini in via Gasparo da Salò
Il Pastificio Gaetarelli nasce nel 1964 a Salò. Ad aprire il piccolo negozio di pasta in via Gasparo da Salò sono Bruno e Angelo Gaetarelli. Nel 1970 la creazione di un primo laboratorio di 500 metri quadrati per la produzione di pasta frasca all'uovo piana e ripiena. Quindi alla fine degli anni Ottanta l'ingresso in azienda dei figli di Bruno: i fratelli Massimo, Luca e Claudio. Sono loro che imprimono la svolta all'azienda e nel 2004 trasferiscono il laboratorio nella nuova sede a Cunettone di Salò. La scelta strategica è quella di abbandonare la produzione di tortellini semi-industriali per concentrarsi su un prodotto artigianale e di qualità; riscoprendo sapori e ricette tradizionali, anche su commissione: si va dai tortelli tipici al formaggio Bagoss, a quelli con formagella di Tremosine, dai casoncelli tradizionali bresciani a quelli di zucca.
«Fu una scelta vincente - spiega il presidente Massimo Gaetarelli affiancato dal fratello Claudio -. Nel mercato del tortellino semi-industriale c'era troppa concorrenza, i margini si erano ridotti all'osso. Abbiamo studiato il mercato e capito che esisteva una nicchia ancora inesplorata, dalle enormi potenzialità: quella dei sapori legati al territorio bresciano e lombardo, coniugando l'arte del fare artigianale con ricerca e tecnologia. Abbiamo selezionato e fidelizzato clienti interessati non tanto al prezzo, ma alla qualità del prodotto».
«Fresh Pasta» conquista gli inglesi
Un Tir refrigerato carico di tortellini, cappelletti e ravioli, parte ogni venerdì sera dallo stabilimento di Cunettone: destinazione Londra. La commercializzazione dei prodotti in Inghilterra è iniziata nel 2007, avviene attraverso la società ed il marchio «The Fresh Pasta Company» e oggi rappresenta circa il 20% del fatturato. «Con The Fresh Pasta Company c'è un ottimo rapporto di collaborazione - spiega Massimo Gaetarelli -. La società era specializzata in prodotti in pasta surgelati, ma negli ultimi anni, grazie ai nostri prodotti a pasta fresca ha avuto una crescita del 40% l'anno. Nel mercato anglosassone siamo presenti sia nel canale retail sia nel canale della ristorazione e del catering aereo». L'estero rappresenta oggi il 30% del fatturato: accanto all'Inghilterra i tortellini Gaetarelli sono venduti in Belgio, Svizzera (attraverso la coop locale) e Costa Rica.
Manualità e tecnologia
La ricetta del successo Gaetarelli: sapori locali (bresciani e lombardi) e lavorazione a mano. Nello stabilimento di Cunettone di Salò c'è un'apposita «catena di montaggio» dei tortelli completamente manuale dove la pasta ripiena viene annodata come una volta. «La lavorazione manuale resta un punto fermo della nostra politica aziendale - spiega Massimo Gaetarelli - perché garantisce unicità al prodotto e attribuisce alla pasta una fragranza e leggerezza altrimenti non ottenibili con le macchine. Il nostro principale obiettivo è far conoscere sempre di più i nostri prodotti di qualità: desideriamo portare l'italianità e la cultura della buona cucina in ambiti dove non sono ancora presenti, consapevoli che la nostra pasta è buona e soprattutto garantita dal punto di vista igienico-sanitario. Non solo, la qualità è ottenuta anche mediante una lavorazione della pasta senza coloranti, conservanti ed esaltatori di sapidità nei suoi prodotti, quali ad esempio il glutammato monosodico».
Fatturato in forte crescita
Il Pastificio Gaetarelli conta 29 dipendenti; un fatturato di poco superiore ai 2 milioni di euro (erano 1,4 milioni nel 2008); un piccolo ed efficiente stabilimento produttivo da 2.300 metri quadri alle porte di Cunettone di Salò. La produzione giornaliera e di circa 1.600 chilogrammi di prodotto distribuiti sia per il largo consumo sia per il canale Horeca.

Roberto Ragazzi
r.ragazzi@giornaledibrescia.it

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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