Bedizzole, la Tobanelli spa allarga la sede e chiude il 2009 a 46 milioni

BEDIZZOLE
Esercizio in evidente ridimensionamento il 2009 per la Tobanelli spa di Bedizzole, azienda che opera nelle lavorazioni dell'alluminio, in particolare nel recupero di questo metallo. La società ha chiuso l'esercizio con vendite per 46,7 milioni rispetto ai 72,1 milioni dell'esercizio precedente, anche se il risultato finale migliora rispetto al 2008. L'utile netto, infatti, è stato di 249mila euro (108mila nel 2008), dopo aver effettuato ammortamenti per 150mila euro. In netto ridimensionamento gli oneri finanziari netti che da 639mila si riducono a 216mila.
L'esercizio ha visto pesanti i primi sei mesi con un miglioramento nella parte finale che, dicono gli amministratori, consentono di guardare con maggior tranquillità al 2010 e quindi all'esercizio in corso per il quale si prevede anche un recupero dei margini, oltre che dei volumi di fatturato. Fra gli investimenti attuati, la Tobanelli spa segnala quelli relativi ad attrezzature per il riconoscimento di metalli (Sigmatest) e di un nuovo server e gruppo di continuità.
L'azienda - dicono sempre gli amministratori - hanno ottenuto il parere favorevole da parte della Provincia di Brescia per l'ampliamento della struttura industriale in corso di realizzazione sul terreno di proprietà contiguo all'attuale struttura. Con l'ampliamento annunciato, l'azienda conta di «incrementare significativamente quantitativi trattati con l'introduzione di nuovi materiali e nuove lavorazioni».