Il 2023 si è chiuso con più riserve idriche rispetto all'inizio dell'anno
In provincia di Brescia c'è più acqua nei laghi, negli invasi e nella neve rispetto al 2022. È una buona notizia, ma è presto per le previsioni
Il lago d'Iseo visto dalla Corna Trentapassi a febbraio 2023 - Foto © www.giornaledibrescia.it
Dopo un anno segnato da eventi meteorologici estremi in tutto il nord Italia, in provincia di Brescia il 2024 è cominciato con una buona notizia per quanto riguarda le riserve idriche superficiali: rispetto ai valori di un anno fa, sono aumentate. Significa che la quantità di acqua immagazzinata nei laghi, negli invasi artificiali, nella neve e nel ghiaccio è nel complesso maggiore, anche se un livello ottimale non è ancora stato raggiunto: occorrono altre precipitazioni per accumularla in vista
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