Ambiente

Energy Globe Award a Sunspace, intonaco «antipolveri» di UniBs

Il materiale ideato dall'ateneo bresciano con Instm, è di fatto un acchiappa-polveri sottili ideato per le polveri sottili
Sunspace, l'intonaco «acchiappa-polveri sottili» creato da UniBs e INSTM - © www.giornaledibrescia.it
Sunspace, l'intonaco «acchiappa-polveri sottili» creato da UniBs e INSTM - © www.giornaledibrescia.it
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Il progetto SunSpace - acronimo che sta per SUstaiNable materials Synthesized from by-Products and Alginates for Clean air and better Environment - realizzato dall’Università degli Studi di Brescia (Laboratorio di Chimica per le Tecnologie) insieme al Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM), è il vincitore nazionale dell’edizione 2020 dell’Energy Globe Award, il più prestigioso riconoscimento internazionale in materia di sostenibilità ambientale che quest'anno ha visto la partecipazione di più di 180 nazioni per oltre 2500 progetti presentati.

L'obiettivo del progetto è lo sviluppo di un innovativo materiale ibrido economico e sostenibile – brevettato e denominato Sunspace - dotato di pori di vari dimensioni in grado di intrappolare il particolato atmosferico disperso nell'aria e quindi di ridurre il livello di inquinamento atmosferico delle aree urbane.

Attraverso l’utilizzo di materiali sostenibili (alcuni dei quali di riciclo), il progetto è di fondamentale importanza nel campo della sostenibilità ambientale (anche in ambito di economia circolare), mirando a migliorare la qualità dell'aria nelle aree urbane con una conseguente riduzione dei rischi per la salute dell'intera popolazione.

Configurato come un rivestimento per superfici, Sunspace è tuttora in fase di ottimizzazione, grazie anche alla collaborazione con Italcementi (realizzata dopo il conseguimento del Premio Marzotto, da parte del Laboratorio di Chimica per le Tecnologie).

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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