Cantiere al lago Bianco, cosa succede ora che gli scavi non proseguiranno

L’area al Passo Gavia andrà ripristinata, ma ci vorrà tempo. Per il direttore del Parco dello Stelvio la decisione è comunque un’«ottima notizia», mentre il comitato è preoccupato di trovare un habitat ancora più compromesso
Il lago Bianco, con il cantiere sullo sfondo (1 ottobre 2023) - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il lago Bianco, con il cantiere sullo sfondo (1 ottobre 2023) - Foto © www.giornaledibrescia.it

Al passo Gavia c’è ancora la neve e la strada per il rifugio Bonetta resterà chiusa fino a giugno inoltrato, a meno che le temperature salgano in modo eccezionale nelle prossime settimane. Ma i cittadini che nei mesi scorsi si sono battuti per fermare gli scavi al lago Bianco, al confine tra le province di Brescia e di Sondrio, hanno almeno due motivi per festeggiare. Il primo è che i lavori per realizzare l’opera di presa per rifornire i cannoni di neve artificiale a Santa Caterina di Valfurva

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