Bonifica siti radioattivi: i 6,2 milioni sono solo un prestito
Le aziende attive valutano di sfilarsi dall’iter pubblico e intervenire in autonomia. Si lavora ai singoli accordi
L’intervento alla Cagimetal nel 2012 - © www.giornaledibrescia.it
Gli annunciati 6.125.830 euro per risanare i siti radioattivi bresciani sono, a conti fatti, un prestito. I fondi ministeriali saranno cioè sì ufficialmente accreditati ai Comuni entro la fine dell’anno, grazie al lavoro di raccordo la cui regia è stata affidata alla Prefettura, ma non si tratta di co-finanziamenti statali «a fondo perduto», come inizialmente si era pensato. Ogni centesimo dovrà essere restituito. Tanto che, non appena si procederà con la stipula dei sette distinti accordi di pr
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