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Accusato di calunnia, Fedez prosciolto a Roma

Il cantante Fedez si è sentito male ieri sera mentre era su un volo privato diretto in Puglia ed è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale Perrino di Brindisi da dove è statao poi dimesso dopo qualche ora. Fedez sarebbe dovuto andare a Gallipoli per un concerto che è stato poi annullato. Secondo quanto fa sapere la Asl di Brindisi, il cantante è arrivato "alle 22.29 al Pronto soccorso del Perrino, su un'ambulanza del 118, con dolori addominali e vomito. È stato preso in carico e sottoposto a prelievo di sangue e terapia con antidolorifici. Alle 3.51 di oggi è stato dimesso su sua richiesta". L'annuncio del malore e il conseguente annullamento del concerto di Gallipoli è stato diffuso sui profili social dello stesso cantante. +++ INSTAGRAM/FEDEZ +++ NPK +++ ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE CUI SI RINVIA ++++
Il cantante Fedez si è sentito male ieri sera mentre era su un volo privato diretto in Puglia ed è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale Perrino di Brindisi da dove è statao poi dimesso dopo qualche ora. Fedez sarebbe dovuto andare a Gallipoli per un concerto che è stato poi annullato. Secondo quanto fa sapere la Asl di Brindisi, il cantante è arrivato "alle 22.29 al Pronto soccorso del Perrino, su un'ambulanza del 118, con dolori addominali e vomito. È stato preso in carico e sottoposto a prelievo di sangue e terapia con antidolorifici. Alle 3.51 di oggi è stato dimesso su sua richiesta". L'annuncio del malore e il conseguente annullamento del concerto di Gallipoli è stato diffuso sui profili social dello stesso cantante. +++ INSTAGRAM/FEDEZ +++ NPK +++ ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE CUI SI RINVIA ++++
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ROMA, 23 SET - Il gup di Roma ha prosciolto dall'accusa di calunnia Fedez nell'ambito del procedimento nato dopo una denuncia presentata dal Codacons. L'indagine a carico del rapper, difeso dall'avvocato Gabriele Minniti, era legata ad un presunto banner ingannevole pubblicato nel 2020 sul sito del Codacons in tema di coronavirus. Per Fedez, il 6 maggio scorso, la Procura aveva sollecitato il proscioglimento sostenendo l'assenza dell'elemento soggettivo del reato. In base a quanto contenuto negli atti dell'indagine, il 17 aprile del 2020 Fedez si è recato alla stazione dell'Arma di Roma Trionfale per presentare la querela ai danni dell'associazione per truffa e diffamazione, poi archiviata. Da qui la decisione del Codacons di querelare il cantante per calunnia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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