Alle Trafilerie Carlo Gnutti manca la corrente, il nuovo sito «ritarda»
Camillo Facchini
Lo stabilimento destinato alla lavorazione dell’alluminio è in attesa del collegamento elettrico da Treviglio
La nuova fabbrica in costruzione - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il gigante si ingrandisce, ma le Trafilerie Carlo Gnutti di Chiari l’avrebbero fatto ancor più velocemente se il dialogo con il vettore dell’energia fosse stato più snello e se il gruppo bresciano avesse potuto disporre dell’energia necessaria a far funzionare i nuovi impianti per lavorare l’alluminio. Le Trafilerie di Chiari sono infatti in attesa del collegamento tra il nascente stabilimento ex Durpress ormai completato e la dorsale per il trasporto di elettricità che deriva da Treviglio utili
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