Ordigni bellici in casa, villette inagibili per le bonifiche
Una passione per granate e proiettili, ordigni bellici conservati in garage. Una passione che rischia di far perdere una gamba a Diego Manessi, il quarantenne ricoverato in ospedale a causa di un’esplosione avvenuta giovedì sera a Villanuova sul Clisi, dove vive con la moglie e due figli. Attorno alle 22 il silenzio di via Galilei è stato squarciato da un boato.
Manessi è rimasto ferito mentre stava maneggiando un proiettile d’artiglieria ed è stato arrestato dai carabinieri per detenzione di materiale bellico contestualmente al trasporto alla Poliambulanza, dove tuttora si trova. Viste le sue gravi condizioni e in assenza di esigenze cautelari, il pm Francesco Carlo Milanesi ne ha in seguito disposto la liberazione.
Nel frattempo il Genio guastatori dell’esercito è intervenuto per bonificare la villetta, inagibile assieme a un’abitazione vicina, in attesa della rimozione degli altri residuati bellici presenti. Per completare le operazioni ci vorranno diversi giorni.
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