Incursione dentro Green Hill, liberati i cuccioli
![Vita, diventata il simbolo di Green Hill - Foto © www.giornaledibrescia.it](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18rbo8hez1vqept00tu/1/vita-diventata-il-simbolo-di-green-hill-foto-www-giornaledibrescia-it.webp?f=16%3A9&w=826)
Hanno sfondato le reti oppure scavalcato i cancelli. Si sono fatti strada all’interno dell’allevamento e hanno aperto le gabbie, portando via cuccioli, cagnette incinte e tutti i beagle che sono riusciti a trovare. E’ finita con una incursione nell’allevamento di cani destinati alla ricerca la manifestazione organizzata da Occupay Green Hill per chiedere - ancora una volta - la chiusura della struttura di proprietà dell’americana Marshall.
Il corteo, partito dal parcheggio del PalaGeorge, ha visto la partecipazione di circa 1000 persone arrivate da tutto il Nord Italia e anche dal centro. In via dell’Artigianato il sepentone ha deviato: invece di proseguire verso via San Zeno, la via principale di accesso dell’allevamento dove era schierato il cordone delle forze dell’ordine, gruppetti di manifestanti hanno tagliato per i campi e per i viottoli, arrivando a ridosso delle recinzioni.
Da lì in poi la situazione si è fatta confusa con gruppi di dimostranti che cercavano di aprirsi varchi nel perimetro e le squadre dei reparti mobili di polizia e carabinieri schierate per contenerli. Sul lato dei cancelli però i manifestanti si sono aperti una breccia nella recinzione e hanno fatto irruzione nell’allevamento, entrando nei capannoni e portando via almeno una trentina di cani.
A fine giornata le forze dell’ordine avevano fermato 12 persone che dalla caserma della polizia locale di Montichiari sono stati trasferiti a Desenzano. Alcuni manifestanti hanno dette di aver subito violenze da alcuni funzionari.
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