La storia di Mario, il neonato trovato in una borsa in corso Magenta

Un neonato è stato trovato domenica, verso le 13, in un sacchetto di carta, in corso Magenta, a Brescia. Il piccolo, venuto alla luce da meno di un giorno, è stato portato all'Ospedale Civile, dove le sue condizioni sono state giudicate buone.
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Un neonato è stato trovato domenica, verso le 13, in un sacchetto di carta, in corso Magenta. Il piccolo, venuto alla luce da meno di un giorno, è stato portato all'Ospedale Civile, dove le sue condizioni sono state giudicate buone.

Dalla prima ricostruzione, il ritrovamento del bimbo, di carnagione chiara, è avvenuto quando una giovane passante ha notato piccoli movimenti nella borsa e ha chiesto aiuto a coppia di anziani che stava passeggiando nei pressi del giardino pubblico.

Si sono avvicinati e hanno scoperto che si trattava di un neonato, avvolto in una maglia. Hanno preso il sacchetto e l'hanno portato subito alla vicina caserma dei carabinieri di piazza Tebaldo Brusato. I militari, a loro volta, hanno completato il soccorso con il trasporto in ospedale da parte del 118. Il bimbo pesa 2 chili e 950 grammi, misura 50 centimetri, al momento del ritrovamento probabilmente era nato da non più di 24 ore e all'arrivo in ospedale aveva ancora attaccato parte del cordone ombelicale, che gli è stato poi rimosso con un intervento. Le condizioni di salute sono buone.

E' stato deciso in serata che il bambino si chiamerà Mario.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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