Mille Miglia, photored e autovelox non perdonano

La Mille Miglia si conferma una festa per tutti. Anche per autovelox e photored, che nel Padovano hanno letteralmente fatto strage tra le vetture beccate in eccesso di velocità o a passare col rosso. Lo scrive il Mattino di Padova, che preannuncia l’arrivo di numerose lettere della polizia del distretto Euganeo Estense come ultimo e amaro ricordo della gara ai membri della carovana.

A Solesino l’apparecchiatura del semaforo posto lungo la statale verso Rovigo ha rilevato diverse infrazioni giovedì sera, in particolare tra le auto del Ferrari Tribute. Secondo quanto riporta il Mattino, Maurizio Cavatton, comandante della polizia locale di Solesino, ha spiegato che  «in quel momento gli incroci non erano vigilati dai nostri agenti e le auto in gara non avevano alcun particolare permesso, tantomeno quelle di accompagnamento e supporto. Chi è passato col rosso, e i casi sono decine, riceverà sicuramente il verbale di multa a casa».

Diverso il caso di Stanghella, sempre nel Padovano: le auto storiche erano autorizzate a passare col rosso per la presenza dei vigili all’incrocio, ma le multe fioccheranno per le numerose vetture al seguito. E il Mattino assicura che “anche il famigerato autovelox di Borsea, lungo la tangenziale Est di Rovigo, ha scattato numerose foto ad auto nobili e potenti (e relativo corteo) che viaggiavano oltre i 70 chilometri orari consentiti”.