Brescia, contro Green Hill «vivisezione» in centro

Gli attivisti hanno protestato contro l'allevamento inscenando in corso Zanardelli un laboratorio di vivisezione.
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Sdraiati sul selciato del centralissimo corso Zanardelli, con indosso camici bianchi macchiati di vernice spray rossa a simboleggiare il sangue, fianco a fianco con i loro cani hanno mimato un laboratorio di vivisezione, tra gli sguardi stupiti dei passanti intenti a guardare le vetrine e a fare shopping in un pomeriggio primaverile.

Così anche a Brescia, come in altre 47 città italiane, hanno protestato con un presidio gli animalisti di Occupy Green Hill, che continuano a chiedere la chiusura dell’allevamento di cani beagle destinati alla vivisezione che si trova a Montichiari, nel bresciano. Gli animalisti hanno raccolto firme contro la vivisezione e distribuito materiale sull’allevamento delle polemiche.

Un banchetto informativo per la raccolta di firme è stato allestito anche a Montichiari, in via Brescia, dal Comitato Montichiari contro Green Hill.



 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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