Due pistole senza porto d'armi e 30 cartucce che non si trovano
Due pistole acquistate senza porto d'armi. E 30 cartucce che mancano all'appello. E' finito nei guai un 45enne di Quinzano quando i carabinieri della locale stazione lo hanno sottoposto a controlli.
L'uomo era stato infatti colpito da un provvedimento di revoca per il porto di fucile per uso sportivo, adottato dalla Questura di Cremona nel novembre 2015. Ciò nonostante l'uomo aveva acquistato in un'armeria della zona una pistola calibro 9x21, arma semiautomatica, e una seconda pistola calibro 7,65. A corredo della prima arma aveva acquistato anche 50 cartucce calibro 9x21.
Cartucce effettivamente denunciate, ma di queste solo 20 sono state rintracciate dai carabinieri. Delle altre il 45enne non ha saputo specificare che fine avessero fatto, non escludendo di averle perse durante un trasloco.
I militari hanno quindi sequestrato tutte le armi e le munizioni, ritirando anche la licenza di porto di fucile per uso sportivo, rilasciata a suo tempo dalla Questura di Cremona e successivamente revocata.
Per il 45enne è scattata una duplice denuncia: l'uomo deve rispondere di violazioni in materia di acquisto di armi e omessa custodia di armi e munizionamento.
I Carabinieri hanno anche provveduto a inoltrare alla Prefettura di Brescia richiesta di emissione di decreto di divieto di detenzione armi a carico del quinzanese.
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